ATTO SECONDO
QUADRO PRIMO
Appare un padiglione formato da una vasta tenda tutta decorata da simboliche figure cinesi.
PING
Olà, Pang! Olà, Pong!
Poichè il funesto gong
desta la reggia e desta la città,
siam pronti ad ogni evento:
se lo straniero vince, per le nozze,
e s'egli perde, pel seppellimento.
PONG
Io preparo le nozze ...
PANG
... ed io le esequie, ...
PONG
… le rosse lanterne di festa, ...
PANG
... le bianche lanterne di lutto, …
PONG
... gli incensi e le offerte, …
PANG
… gli incensi e le offerte …
PONG
… monete di carta dorate,
il bel palanchino scarlatto, …
PANG
... thè, zuccero, noci moscate,
il feretro grande, ben fatto, . . .
PONG
... i bonzi che cantano, …
PANG
... i bonzi che gemono, …
PONG, PANG
… e tutto quanto il resto,
secondo vuole il rito, ...
PANG
... minuzioso …
PONG
... minuzioso ...
PONG,PANG
… infinito!
PING
O China, o China,
che or sussulti e trasecoli
inquieta,
come dormivi lieta,
gonfia dei tuoi settantamila secoli!
PING, PONG, PANG
Tutto andava secondo
l'antichissima regola del mondo.
PANG
Poi nacque ...
PONG
Poi nacque …
PING
Poi nacque ...
PING, PONG, PANG
... Turandot!
PING
E sono anni che le nostre feste
si riducono a gioie come queste: …
PONG
… tre battute di gong, …
PANG
... tre indovinelli ...
PING
... e giù teste!
PONG
E giù teste!
PING
E giù teste!
PANG
L'anno del Topo furon sei.
PONG
L'anno del Cane furon otto.
PANG, PING, PONG
Nell'anno in corso,
il terribile anno della Tigre,
siamo già al tredicesimo!
PONG, PANG
… tredicesimo,
con quello che va sotto!
PING
Che lavoro!
PANG
Che lavoro!
PONG
Che noia!
PING
Che lavoro!
PANG
Che lavoro!
PONG
Che noia!
PING, PONG, PANG
A che siamo mai ridotti?
I ministri siam del boia!
Ministri del boia!
PING
Ho una casa nell' Honan
con il suo laghetto blù,
tutto cinto di bambù.
E sto qui a dissiparmi la mia vita,
a stillarmi il cervel sui libri sacri ...
PONG,PANG
... sui libri sacri!
PING
... sui libri sacri!
E potrei tornar laggiù …
PANG
Tornar laggiù!
PONG
Tornar laggiù!
PING
… presso il mio laghetto blù …
PANG
Tornar laggiù!
PONG
Tornar laggiù!
PING
... tutto cinto di bambù!
PONG
Ho foreste, presso Tsiang ...
… che più belle non ce n'è,
che non hanno ombra per me.
Ho foreste,
che più belle non ce n'è!
PANG
Ho un giardino, presso Kiu,
che lasciai per venir qui,
e che non rivedrò,
non rivedrò mai più, mai più!
PING
E potrei tornar laggiù,
presso mio laghetto bIù, ...
… tutto cinto di bambù!
E stiam qui …
PONG
Stiam qui!
PANG
Stiam qui!
PING
... a stillarci il cervel ...
PING, PONG, PANG
... sui libri sacri!
PONG
E potrei tornare a Tsiang ...
PING
E potrei tornar laggiù …
PANG
E potrei tornare a Kiu …
PING
… a godermi il lago bIù, …
PONG
... Tsiang, …
PANG
... Kiu, ...
PING
… Honan, ...
… tutto cinto di bambù!
PONG
… e potrei tornare a Tsiang!
PANG
… e potrei tornare a Kiu!
PING
O mondo, ...
PONG
O mondo, ...
PANG
O mondo, ...
PING, PONG, PANG
… pieno di pazzi innamorati!
PONG
Ne abbiam ...
PANG
Ne abbiam ...
PONG
Ne abbiam visti arrivar degli aspiranti!
PING
O quanti!
PONG
O quanti!
PING
Ne abbiam visti, ecc.
PANG
O, quanti, o quanti!
PONG
O quanti!
PING
O mondo pieno di pazzi innamorati!
Vi ricordate il principe
regal di Samarcanda?
Fece la sua domanda,
e lei con quale gioia
gli mandò il boia!
LA FOLLA
coro interno
Ungi, arrota,
che la lama guizzi e sprizzi, ...
PING
Il boìa!
LA FOLLA
... che la lama guízzi e spìzzì …
... tuoco e sangue!
PONG
E l'Indiano gemmato Sagarika, …
... cogli orecchini come campanelli?
Amore chiese, fu decapitato!
PANG
Ed il Birmano?
PONG
E il prence dei Kirghisi?
PONG,PANG
Uccisi! Uccisi! Uccisi! Uccisi!
PING
E il Tartaro dall'arco di sei cubiti
LA FOLLA
Ungi, arrota, ...
… che la lama sprizzi sangue! ...
PING
… di ricche pelli cinto?
LA FOLLA
... Dove regna Turandot ...
PONG
Estinto!
PANG
Estinto!
LA FOLLA
… il lavoro ...
... mai non langue!
PING
E decapita!
PANG
Uccidi, …
PING
Uccidi! Uccidi! Uccidi! Ammazza!
PANG
... estingui! Uccidi! Estingui! Ammazza
PONG
Ammazza! Ammazza! Ammazza!
LA FOLLA
Ungi, arrota, che la lama sprizzi sangue!
PING, PON G, PANG
Addio, amore, addio, razza!
Addio, stirpe divina!
Addio, ecc.
E finisce la China!
Addio, stirpe divina!
PING
come un'invocazione
O tigre! O tigre!
PING, PANG, PONG
O grande marescialla del cielo,
fa che giunga la gran notte attesa,
la notte della resa!
PING
Il talamo le voglio preparare!
PONG
Sprimaccerò per lei le molli piume.
PANG
Io l'alcova le voglio profumare.
PING
Gli sposi guiderò reggendo il lume.
PING, PONG, PANG
Poi tutt'e tre in giardino
noi canterem ...
PONG
... d'amor fino al mattino ...
PING
... così ...
PANG
… così: ...
PING, PONG, PANG
Non v'è in China per nostra fortuna
donna più che rinneghi l'amor!
Una sola ce n'era e quest'una
che fu ghiaccio,
ora è vampa ed ardor!
Principessa, il tuo impero si stende
dal Tsè?Kiang all'immenso Jang?Tsè!
PING
Pong e Pang cantano a bocca chiusa accompagnandolo.
Ma là, dentro alle soffici tende,
c'è uno sposo che impera su te!
PING, PONG, PANG
Tu dei baci già senti l'aroma,
già sei doma, sei tutta languor!
PONG,PANG
Gloria, gloria alla notte segreta,
che il prodigio ora vede compir!
PING, PANG
Gloria, gloria alla ...
PONG
Alla gialla coperta di seta ...
PING, PANG
... notte segreta!
PONG
... testimonio dei dolci sospir!
Nel giardin sussurran le cose
e tintinnan campanule d'or …
Si sospiran parole amorose, …
PING
... di rugiada s'imperiano i fior!
PING, PONG, PANG
Gloria, gloria al bel corpo discinto
che il mistero ignorato ora sa!
Gloria all'ebbrezza e all'amore che ha vinto
e alla China la pace ridà,
alla China la pace ridà,
la pace ridà!
Dall'ínterno, il rumore della Reggia richiama i tre ministri alla triste realtà.
PING
Noi si sogna e il palazzo già formicola
di lanterne, di servi e di soldati.
Udite il gran tamburo
del tempio Verde!
Già stridon le infinite
ciabatte di Pekino.
PONG
Udite trombe! Altro che pace!
PANG
Ha inizio la cerimonia.
PING, PONG, PANG
Andiamo a goderci
l'ennesimo supplizio!
QUADRO SECONDO
Appare il vasto piazzale della Reggia. Quasi al centro è un'enorme scalea di marmo. Appariscono otto sapienti. Hanno ciascuno tre rotoli di seta. Questi contengono la soluzione degli enigmi di Turandot.
LA FOLLA
Gravi, enormi ed imponenti
col mister dei chiusi enigmi
già s'avanzano i sapienti,
col mister dei chiusi enigmi
già s'avanzano i sapienti.
Ecco Ping! Ecco Pong! Ecco Pang!
Sulla sommità della sca!a, seduto sul trono, apparisce l'Imperatore. È tutto antico e venerabile.
LA FOLLA
Diecimila anni al nostro Imperatore!
Gloria a te!
L'IMPERATORE
Un giuramento atroce mi costringe
a tener fede al fosco patto.
E il santo scettro ch'io stringo
gronda di sangue.
Basta sangue! Giovine, va’!
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Fa ch'io possa morir senza portare
il peso della tua giovine vita!
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Non voler, non voler che s'empia ancor
d'orror la Reggia, il mondo.
CALAF
Figlio dei Cielo, io chiedo
d'affrontar la prova!
L'IMPERATORE
Straniero, ebbro di morte! E sia!
Si compia il tuo destino!
LA FOLLA
Diecimila anni al nostro Imperatore!
IL MANDARINO
Popolo di Pekino!
La legge è questa: Turandot, la Pura,
sposa sarà di chi, di sangue regio,
spieghi gli enigmi ch'ella proporrà.
Ma chi affronta il cimento e vinto resta
porga alla scure la superba testa!
I RAGAZZI
Dal deserto al mar
non odi mille voci sospirar:
Principessa, scendi a me!
Tutto splenderà, splenderà, splenderà!
Turandot va a collocarsi ai piedi del trono Bellissima, è tutta una cosa d'oro.
TURANDOT
In questa Reggia, or son mill'anni e mille,
un grido disperato risonò.
E quel grido, traverso stirpe e stirpe
qui nell'anima mia si rifugiò!
Principessa Lou?Ling,
ava dolce e serena che regnavi
nel tuo cupo silenzio in gioia pura,
e sfidasti inflessibile e sicura
l'aspro dominio,
oggi rivivi in me!
LA FOLLA
Fu quando il Re dei Tartari
le sette sue bandiere dispiegò.
TURANDOT
Pure nel tempo che ciascun ricorda,
fu sgomento e terrore e rombo d'armi.
Il regno vinto! Il regno vinto!
E Lou?Ling, la mia ava, trascinata
da un uomo come te, come te
straniero, là nella notte atroce
dove si spense la sua fresca voce!
LA FOLLA
Da secoli ella dorme
nella sua tomba enorme.
TURANDOT
O Principi, che a lunghe carovane
d'ogni parte del mondo
qui venite a gettar la vostra sorte,
io vendico su voi, su voi
quella purezza, quel grido e quella morte!
Quel grido e quella morte!
Mai nessun m'avrà!
Mai nessun, nessun m'avrà!
L'orror di chi l'uccise
vivo nel cuor mi sta.
No, no! Mai nessun m'avrà!
Ah, rinasce in me l'orgoglio
di tanta purità!
Straniero! Non tentar la fortuna!
Gli enigmi sono tre, la morte una!
CALAF
No, no! Gli enigmi sono tre,
una è la vita!
TURANDOT
No, no! …
… Gli enigmi sono tre, la morte è una!
CALAF
Gii enigmi sono tre, una è la vita!
LA FOLLA
Al Principe straniero
offri la prova ardita,
o Turandot! Turandot!
TURANDOT
Straniero, ascolta:
"Nella cupa notte vola un fantasma iridescente.
Sale e spiega l'ale
sulla nera infinita umanità.
Tutto il mondo l'invoca
e tutto il mondo l'implora.
Ma il fantasma sparisce coll'aurora
per rinascere nel cuore.
Ed ogni notte nasce
ed ogni giorno muore!
CALAF
Si! Rinasce! Rinasce!
E in esultanza
mi porta via con sè,
Turandot: “La Speranza”!
I SAPIENTI
aprono il primo rotolo
La Speranza! La Speranza! La Speranza!
TURANDOT
Sì, la speranza che delude sempre!
"Guizza al pari di fiamma,
non è fiamma.
È talvolta delirio.
È febbre d'impeto e ardore!
L'inerzia lo tramuta in un languore.
Se ti perdi o trapassi, si raffredda.
Se sogni la conquista, avvampa, avvampa!
Ha una voce che trepido tu ascolti,
e dei tramonto il vivido baglior!"
L'IMPERATORE
Non perderti, straniero!
LA FOLLA
È per la vita!
È per la vita! Parla!
Non perderti, straniero! Parla!
Parla!
Parla!
Parla!
LIÙ
È per l'amore!
CALAF
Sì, Principessa!
Avvampa e insieme langue,
se tu mi guardi, nelle vene:
"Il sangue!"
I SAPIENTI
Il sangue! Il sangue! Il sangue!
LA FOLLA
Coraggio, scioglitore degli enigmi!
TURANDOT
alle Guardie, additando la folla
Percuotete quei vili!
al Principe
"Gelo che ti dà foco
e dal tuo foco
più gelo prende!
Candida ed oscura!
Se libero ti vuoi
ti fa più servo.
Se per servo t'accetta,
ti fa Re!"
Su, straniero, ti sbianca la paura!
E ti senti perduto!
Su, straniero, il gelo che dà foco,
che cos'è?
CALAF
La mia vittoria
ormai t'ha data a me!
Il mio fuoco ti sgela:
"Turandot"!
I SAPIENTI
Turandot! Turandot! Turandot!
LA FOLLA
Turandot! Turandot!
Gloria, gloria, o vincitore!
Gloria, gloria, o vincitore!
Ti sorrida la vita!
Ti sorrida l'amor!
Diecimila anni al nostro Imperatore!
Luce, Re di tutto il mondo!
TURANDOT
Figlio dei Cielo! Padre augusto! No!
Non gettar tua figlia
nelle braccia dello straniero!
L'IMPERATORE
È sacro il giuramento!
TURANDOT
No, non dire! Tua figlia è sacra!
Non puoi donarmi a lui,
a lui come una schiava.
Ah, no! Tua figlia è sacra!
Non puoi donarmi a lui
come una schiava morente di vergogna!
al Principe
Non guardarmi così!
Tu che irridi al mio orgoglio,
non guardarmi così!
Non sarò tua!
No, no, non sarò tua!
Non voglio, non voglio!
No, no, non sarò tua!
L'IMPERATORE
È sacro il giuramento!
LA FOLLA
È sacro il giuramento!
TURANDOT
No, non guardarmi così,
non sarò tua!
LA FOLLA
Ha vinto, Principessa!
Offrì per te la vita!
TURANDOT
Mai nessun m'avrà!
LA FOLLA
Sia premio al suo ardimento! ...
... Sia premio al suo ardimento!
Offrì per te la vita!
È sacro il giuramento!
TURANDOT
al Principe
Mi vuoi nelle tue braccia a forza,
riluttante, fremente?
LA FOLLA
È sacro, è sacro, è sacro il giuramento, è sacro!
CALAF
No, no, Principessa altera.
Ti voglio tutta ardente d'amor!
LA FOLLA
Coraggioso! Audace!
Coraggioso! O forte!
CALAF
Tre enigmi m'hai proposto,
e tre ne sciolsi.
Uno soltanto a te ne proporrò:
il mio nome non sai.
Dimmi il mio nome.
Dimmi il mio nome,
prima dell'alba,
e all'alba morirò!
Turandot piega il capo, annuendo.
L'IMPERATORE
Il cielo voglia che col primo sole
mio figliolo tu sia!
LA FOLLA
Ai tuoi piedi ci prostriam,
Luce, Re di tutto il mondo!
Per la tua saggezza, per la tua bontà
ci doniamo a te, lieti in umiltà,
a te salga il nostro amor!
Diecimila anni al nostro Imperatore!
A te, erede di Hien?Wang
noi gridiam:
Diecimiia anni al nostro Imperatore!
Alte, alte le bandiere!
Gloria a te! Gloria a te!