SCENA IV
Michonnet e Adriana
MICHONNET
tra sé, guardando amorosament, Adriana che studia sempre
Eccoci soli alfin! ... per un minuto ...
s'avanza d'un passo, sospirando
Son cinque anni che l'amo e che sospiro ...
e resto muto ... e dentro mi martiro! ... Indietreggiando
Che giova? È tanto giovane ...mentr'io nol sono più!
avviandosi
Devo o non devo dirglielo?
Indietreggiando ancora
Meglio domani ...
ma doman sarò vecchio anche di più ...
risolutamente
Sbigottimenti vani!
Dunque si parli, orsù! ...
si accosta vivamente ad Adriana, poi di nuovo si
arresta, finalmente chiama
Adriana! ...
ADRIANA
senza voltar la testa
Che c'è? ...
MICHONNET
Una notizia ...
ADRIANA
Buona o cattiva?
MICHONNET
titubante
Secondo ... Lo zio di Carcassona ... il farmacista ...
ADRIANA
subito
E poi?
MICHONNET
È morto ...
ADRIANA
Male!
MICHONNET
rapidamente
Ma ... mi lascia diecimila lire in eredità ...
ADRIANA
Bene!
MICHONNET
con intenzione
Che devo farne? Eccomi imbarazzato ...
ADRIANA
Tanto peggio!
MICHONNET
Non tanto, perché m'hanno ispirato un'idea ...
ADRIANA
Un'idea?
MICHONNET
insinuante
Strana, bizzarra ...
ADRIANA
Quale?
MICHONNET
risoluto
Un matrimonio ...
ADRIANA
ridendo
Tanto meglio!
MICHONNET
dolcemente sorpreso
Che! Naturale ti sembra?
ADRIANA
Certamente ...
sospirando
Ah, se potessi anch'io!
MICHONNET
palpitante
Come! Anche tu!
ADRIANA
Ci penso ... un poco ...
MICHONNET
tra sé
(Immenso Iddio!)
decidendosi
(Allora, glielo dico ...)
ADRIANA
malinconicamente
L'ingegno mio è mutato ...
MICHONNET
con impeto
Cresciuto, vorrai dire! ...
ADRIANA
esitando
Ier sera ...
MICHONNET
Hai recitato »Fedra« come Melpòmene stessa ...
ADRIANA
confidenzialmente
Correa la voce d'una battaglia ... Niuna notizia! ...
un'ansia atroce! ... Era forse ferito! ...
MICHONNET
spaventato
Chi?
ADRIANA
abbandonandosi
Il mio cavalier ...
MICHONNET
rabbrividendo
Un cavalier? ...
ADRIANA
con gioia
Ma oggi ...
MICHONNET
come un'eco
Oggi?
ADRIANA
... è ritornato!
MICHONNET
tremante
E l'ami?
ADRIANA
ardente
Se l'amo! ...
MICHONNET
tra sé, le braccia penzolanti
(lo casco giù)
ADRIANA
non potendo più tacere
Per voi non ho misteri ...
MICHONNET
lasciandosi cadere in una poltrona
(Non glielo dico più!)
ADRIANA
Era un semplice alfiere del conte di Sassonia,
l'eroico pretendente figlio al re di Polonia ...
Partì per la guerra di Curlandia ... Nè più
ebbi di lui novella ... ler lo rividi ...
MICHONNET
balzando in piedi, smarrito
Lui?
ADRIANA
senza comprendere
E oggi sarà »Rossana ...«
MICHONNET
tra sé, disperatamente
(Michonnet, sei servito! ...)
ADRIANA
alzandosi pure
Oh, come son felice!
MICHONNET
Ragazza mia, paventa la gioia tentatrice ...
s'odono tre colpi di bastone dal fondo
Ecco il segnale ...
Michonnet risale e scompare tra le quinte. Adriana
si rimette a sedere presso il caminetto, per ripassare
ancora la parte.
SCENA V
Adriana e Maurizio.
Maurizio, in costume di semplice ufficiale, apre il primo uscio di destra riservato agli artisti; rimane incerto un momento; poi volgendosi per ridiscendere, scorge Adriana intenta nella lettura, e corre a lei, palpitante.
MAURIZIO
Adriana!
ADRIANA
alzandosi, con ebbrezza
Maurizio!
MAURIZIO
Regina mia!
ADRIANA
ricomponendosi
Voi qua?
MAURIZIO
Oh! tardavate tanto ... Vedo là una scala ...
Vogliono opporsi ... Chieggo di voi.
ADRIANA
tra offesa e lusingata
Incauto!
MAURIZIO
Perché? Sincero amor
non soffre divieto, non conosce rossor ...
La dolcissima effigie sorridente
in te rivedo della madre cara;
nel tuo cor, della mia patria dolce, preclara
l'aura ribevo, che m'aprì la mente ...
Bella tu sei, come la mia bandiera,
delle pugne fiammante entro i vapor;
tu sei gioconda, come la chimera
della Gloria, promessa al vincitor ...
Bella tu sei, tu sei gioconda ...
ADRIANA
commossa, ma sorridente
Ciel! quante belle frasi ...
MAURIZIO
Sì! Amor mi fa poeta ...
ADRIANA
per mutar discorso
E il vostro avanzamento?
MAURIZIO
protestando
Parliam di cosa lieta ...
ADRIANA
insistendo
Ed il ministro? E il conte di Sassonia?
MAURIZIO
gaiamente, con una punta d'ironia
Ho tentato ... promette, e non mantiene! ...
ADRIANA
Conoscerlo vorrei ...
MAURIZIO
Perché?
ADRIANA
Senza tradirmi, piegarlo io ben saprei
in favor vostro ...
MAURIZIO
simulando timore
Grazie! ... È un uomo pericoloso.
ADRIANA
Lo so: tutte le donne l'amano.
MAURIZIO
Io son geloso ...
ADRIANA
Fanciullo!
MAURIZIO
con finta rassegnazione
Ebben, di me parlategli ...
La bacia sull'avambraccio
ADRIANA
schermendosi
Che fate?
guardando verso il fondo
Entrar debbo in iscena ...
MAURIZIO
Crudele, mi discacciate!
ADRIANA
prendendolo per mano
Per voi, per voi soltanto, reciterò stasera ... tenerissimamente
E beverò nei tuoi sguardi l'anima intera,
e ti farò pianger, se tu m'ascolterai ...
Che importa a me dei plausi,
dei doni e degli omaggi?
Ah, della Francia tutti non valgono i tesor
una tua pura lagrima, diamante d'amor ...
MAURIZIO
inebriato
T'ascolterò, Adriana, come un devoto ascolta
la divina parola ...
ADRIANA
Dove sarai stavolta?
MAURIZIO
Nel terzo palco a destra ...
ADRIANA
respingendolo dolcemente
Lasciami! ...
MAURIZIO
anelante
E poi?
ADRIANA
Non qua ... Attendimi all'uscita ...
Staccandosi dal seno un mazzetto di viole e mettendolo alla bottoniera del giovane.
Un pegno ...
MAURIZIO
baciandolo
Grazie!
ADRIANA
Va!
Adriana corre verso il fondo poi entra con incesso solenne in palcoscenico.
Maurizio esce dalla porta dei palchi, a sinistra.
SCENA VI
Il Principe, l'Abate; poi M.lla Dangeville e M.lla Jouvenot. Il Principe entra da sinistra, l'Abate dal fondo di destra.
IL PRINCIPE
ansioso
Or dunque, Abate?
L'ABATE
mostrandogli in atto di trionfo una lettera
Corpus delicti ...
IL PRINCIPE
diffidente
Come?
L'ABATE
facendo schioccare le dita
Penelope ...
IL PRINCIPE
La cameriera?
L'ABATE
abbassando la voce
Cento luigi! ...
IL PRINCIPE
prendendo la lettera
Caro! ... la cera è molle ...
L'ABATE
Meglio!
Il Principe la dissuggella
Son suoi caratteri?
IL PRINCIPE
soffregandosi gli occhi
Ma contraffatti ...
L'ABATE
Pessimo segno!
IL PRINCIPE
ridandogli il biglietto
Leggi ... M'offusca gli occhi lo sdegno ...
A questo punto fan capolino la Jouvenot e la Dangeville
L'ABATE
leggendo
Stasera alle undici, laggiù, nel solito
villino presso la Senna ...
IL PRINCIPE
sbuffando
Il mio!
L'ABATE
seguitando
per un affare d'alta politica ...
fra due sbuffi
Ah, graziosissima!
IL PRINCIPE
dolorosamente
Lo so ben io! ...
L'ABATE
ripigliando la lettura
... atteso siete ... Fede e silenzio ...
Punto ...
IL PRINCIPE
E la firma?
L'ABATE
Costanza ...
IL PRINCIPE
scattando
Perfida! ...
L'ABATE
frenando a stento le risa
Il suo pseudonimo?
IL PRINCIPE
Da me trovato! ...
L'ABATE
per secondarlo
O donna immemore!
IL PRINCIPE
smaniando
O cuore ingrato.
L'ABATE
Costanza ironica!
IL PRINCIPE
Fede istrionica! ...
dopo una pausa
Ed il recapito?
L'ABATE
guardando la soprascritta
Terzo palchetto a destra ...
battendosi la fronte
Diavolo! ... Quale sospetto! ...
IL PRINCIPE
ansiosamente
Conosci il complice?
L'ABATE
Forse ... Maurizio ...
IL PRINCIPE
stupefatto
Il Conte? ...
L'ABATE
Entrare l'ho visto là ...
IL PRINCIPE
furioso
È dunque lui?
L'ABATE
Dubbio non v'ha ...
IL PRINCIPE
incrociando le braccia
Che far?
L'ABATE
imitandolo
Che far?
IL PRINCIPE
stillandosi il cervello
Laggiù ...
L'ABATE
grattandosi la fronte
Nel villino?
Le due attrici, inoltrandosi cautamente un pochino, tendono il collo per meglio udire
IL PRINCIPE
afferrando una idea
Un gaio festino ...
L'ABATE
cogliendola a volo
offerto agli attor? ...
IL PRINCIPE
all'Abate
Ti piace il disegno?
L'ABATE
inchinandosi
Mirabile! ardito!
IL PRINCIPE
Di guerra partito ...
L'ABATE
tranello d'amor ...
IL PRINCIPE
infervorandosi
Cogliamo due tortori ...
L'ABATE
secondandolo
senz'altro sospetto ...
IL PRINCIPE
e il dolce duetto ...
L'ABATE
rimetter dovran ...
IL PRINCIPE
Di Marte e di Venere ...
L'ABATE
l'error si ripete ...
IL PRINCIPE
ma tende la rete ...
L'ABATE
l'offeso Vulcan
IL PRINCIPE
e tutta Parigi ...
L'ABATE
appena ridesta ...
IL PRINCIPE
dell'ilare festa ...
L'ABATE
l'intento saprà ...
IL PRINCIPE
Già ridono incauti ...
L'ABATE
Amore ed Imene ...
IL PRINCIPE
con un gesto di minaccia
ma riderà bene ...
L'ABATE
imitandolo
chi poi riderà ...
Il Principe risale verso il fondo, e visto un servo di scena fra le quinte, lo chiama con un cenno.
IL PRINCIPE
al servo, accennando al primo uscio a sinistra
Questo al numero tre, a destra ... con mister ...
Gli consegna il foglio e una moneta d'oro; il servo
parte all'uscio indicato.
IL PRINCIPE
Non soltanto dei Numi ...
L'ABATE
terminando la frase
... la vendetta è piacer! ...