ATTO TERZO
Il Palazzo Bouillon
La galleria dei ricevimenti in ricco stile barocco. Nel centro un rialto dov'è un teatrino col velario chiuso. Due grandi arcate di fianco con due usci a destra e due a sinistra. Grandi ritratti e grandi specchiere nei riquadri delle pareti. Diagonalmente a destra un duplice ordine di canapè, poltrone e sgabelli. A sinistra altre poltrone e sedie. È prima sera.
SCENA I
L'Abate con vari valletti.
Alcuni valletti dispongono a giusta distanza le seggiole; altri calano i cortinaggi; altri ancora trasportano grandi vasi di fiori e piante ornamentali.
L'ABATE
Eh, via! Così non va ... Lasciate fare a me ...
Voi non avete gusto ... Il Principe mi diè
di regolar la festa ogn'ampia facoltà ...
SCENA II
La Principessa, l'Abate e i domestici.
La Principessa di Bouillon, in vestito di gran gala,
entra dal primo uscio di destra.
LA PRINCIPESSA
ragionando, tra sé
(Ah! quella donna ... mia rivale! ... Oh, come
scoprirne il grado, le fattezze, il nome? ...
Che fa? Che vuol? ... Rubarmi l'amor mio!
Perdonar nol potrei nemmeno a Dio ...).
L'ABATE
dal fondo ai valletti
Quel candelabro a manca ... e questo vaso qua ...
LA PRINCIPESSA
camminando lentamente
(Dicea: »Chi mi confida tutto ...«.
Tutto?
E questo, dunque, de' miei baci il frutto? ...
Egli è prigion ... Ma di me l'altra ride! ...
Oh, quella voce che carezza e uccide,
quella voce di scherno e di furore
sempre mi suona, come squilla, in cor! ...).
SCENA III
L'Abate e la Principessa.
L'ABATE
inchinandosi, lezioso
Voi, Principessa? Fulgida più della bionda Aurora ...
LA PRINCIPESSA
con un sorriso beffardo
Dopo il tramonto?
L'ABATE
baciandole la mano
Sempre! ... Voi siete il sol che indora
l'eterna notte al polo ...
LA PRINCIPESSA
guardandosi nello specchio
L'eterno madrigale!
L'ABATE
galantemente
Non vi garba? N'ho un altro ...
LA PRINCIPESSA
seccata
Basta il primo ... Mi sale troppo la gonna?
L'ABATE
chinandosi, per meglio vagheggiarla
Ohibò! ...
LA PRINCIPESSA
sempre davanti al cristallo
E il busto?
L'ABATE
ammirandone il contenuto
Ohimè!
LA PRINCIPESSA
guardandolo di traverso
Che fate?
L'ABATE
tra due sospironi
Lo vedete ... sospiro! ...
LA PRINCIPESSA
schernevole
Troppo!
L'ABATE
giungendo le mani
Crudele!
LA PRINCIPESSA
voltandosi un po' minacciosa
Abate!
L'ABATE
sdolcinato
Dite che il dio d'Amore,
per ironia fatal,
non vi compose il core
di marmo funeral ...
O nova Galatea,
dite alla mia canzon
ch'io vi farò men rea,
novo Pigmalion ...
Dite ...
LA PRINCIPESSA
scrollando le spalle
Dite molte sciocchezze ...
L'ABATE
sconsolato
Le dico in poesia ...
LA PRINCIPESSA
con asprezza
Piuttosto di Maurizio ricercate stasera
l'amante nuova ...
L'ABATE
assicurandola
Sì, presto la scoprirò!
SCENA IV
Il Principe, Dame, Signori e detti.
Il Principe in abito da cerimonia entra dalla sinistra, mentre introdotte dal Maggiordomo entrano successivamente dalla porta del fondo Dame, Cavalieri, ecc.
L'ABATE
alla prima coppia
Sempre la prima. Grazie!
LA PRINCIPESSA
alle dame
Siete deliziose ...
L'ABATE
Uno scrigno di gemme ...
IL PRINCIPE
Un canestro di rose ...
LA PRINCIPESSA
La mia festa v'attende.
L'ABATE
Verrà la Lecouvreur ...
LA PRINCIPESSA
Il Giudizio di Paride, balletto di Champfleur.
L'ABATE
Un incanto, un portento! ...
IL PRINCIPE
Io ne sono felice!
L'ABATE
Sì, per la Principessa!
LA PRINCIPESSA
ironica
No, per la grande attrice.
SCENA V
Il Maggiordomo, poi Adriana, Michonnet e detti.
IL MAGGIORDOMO
dal fondo, annunciando
Madamigella Lecouvreur!
Adriana entra a braccio di Michonnet.
IL PRINCIPE
ad Adriana
Venite ... D'ammirar più da presso i vostri incanti
son lieto, e vi ringrazio ...
Il Principe presenta Adriana alla Principessa
ADRIANA
con vera emozione
Io son confusa ...
Commossa io sono per sì grande onor ...
LA PRINCIPESSA
udendo la voce, con un sussulto, tra sé
(Cielo!)
ADRIANA
seguitando
L'artista, ancella della Musa,
tutte le grazie e le dolcezze in voi mira e i fulgor ...
LA PRINCIPESSA
fra sé
(Oh, quella voce! ... Forse mai? ... Non oso
pur pensarlo ... Un'attrice? ... E perché no? ...)
Voltandosi per guardare Adriana, che è assa festeggiata
(Ecco! l'adoran tutti ... lo lo saprò).
L'ABATE
al Principe
Principe, s'incomincia?
IL PRINCIPE
Attendiam Maurizio ...
LA PRINCIPESSA
con intenzione
L'attenderete invano ...
Adriana si scuote: la Principessa, sempre in piedi,
l'osserva di sottecchi
(Si scosse? ... Ecco un indizio! ...)
IL PRINCIPE
Perché? Non forse Amor gli aperse ogni cancello? Adriana, scossa dal nome di Maurizio, tende l'orecchio per meglio seguire il discorso, la Principessa l'avverte, e ne segue ogni moto.
LA PRINCIPESSA
fra sé
(Ascolta ...)
forte al Principe
Ben sapete ... quel duello.
ADRIANA
trasalendo con voce soffocata
(Un duello?)
LA PRINCIPESSA
fra sé, come sopra
(Mutò color ...)
forte
L'Abate seppe dalla sua gente ...
L'ABATE
stranito
Io? ...
LA PRINCIPESSA
piano all'Abate
(Zitto!)
forte, guardando Adriana
... ch'è ferito ... pericolosamente ...
Adriana colpita al cuore cade riversa sul canapè
LA PRINCIPESSA
correndo al canapè
Madamigella sviene ...
MICHONNET
chiamandola disperato
M'odi, Adriana! ...
LE DAME
soccorrendola
Cielo!
ADRIANA
risollevandosi a sedere
È nulla ... il caldo ... i lumi ...
alla Principessa, che la sogguarda biecamente
Grazie, signora! ...
tra sé, turbata
(Oh, il gelo di quello sguardo!)
LA PRINCIPESSA
all'Abate, che non capisce
Cieco! ...
SCENA VI
Il Maggiordomo, indi Maurizio e detti.
IL MAGGIORDOMO
dal fondo
Il Conte di Sassonia!
ADRIANA
respirando
(Ah!)
MICHONNET
piano ad Adriana
Fermati! ... La gioia t'accusa ...
IL PRINCIPE
giovialmente
Che fandonia!
Conte, qui si diceva che voi foste ferito ...
MAURIZIO
ridendo
Eh, via! Dopo re Carlo, la Svezia è a mal partito ...
IL PRINCIPE
Adunque, quel Kalkreutz?
MAURIZIO
L'ho tosto disarmato ...
Maurizio si avvicina alla Principessa e le bacia la mano
MAURIZIO
sottovoce alla Principessa
Per voi qui venni ...
LA PRINCIPESSA
piano con gioia
Grazie! ...
MAURIZIO
Voleva partir celato ... ma dopo il vostro ausilio,
che accettar non potrei ...
ADRIANA
fra sé
(Favellano sommesso ... Qual dubbiol ... Fosse lei
quella nobile dama? ...)
MAURIZIO
alla Principessa
un colloquio vi chieggo ...
LA PRINCIPESSA
piano a Maurizio
Quando saran partiti ... più tardi ...
ADRIANA
fra sé
(Io più non reggo! ...)
La Principessa abbandona il braccio di Maurizio:
questi al volta e, scorgendo Adriana, la saluta
profondamente.
MAURIZIO
ad Adriana, inchinandosi
Madamigella!
IL PRINCIPE
a Maurizio
Conte, non ci narraste ancora
la maggior vostra impresa di Curlandia ...
MAURIZIO
giocondamente
Ch'io mora, se me ne rammento ...
L'ABATE
a Maurizio
Dite ... Dite ...
IL PRINCIPE
Vogliam gustar quell'assalto di Mittau ...
L'ABATE
Non fatevi pregar ...
MAURIZIO
Il russo Mèncikoff
riceve l'ordine di côrmi in trappola
nel mio palagio ... Era un esercito
contro un manipolo, un contro quindici ...
Ma, come a Bèndera Carlo duodecimo,
nemici o soci contar non so ...
TUTTI
Gloria a Maurizio, gloria al valor! ...
MAURIZIO
animandosi
I miei s'appiattano dietro ogni ostacolo ...
tre giorni infuria la gaia musica:
tre giorni zufola la morte, e gongola ...
Alfine i pifferi l'assalto intimano ...
L'istante è tragico ... Come resistere?
Non v'è da scegliere tra piombo e allor ...
TUTTI
Sassonia, avanti! trionfa o muor ...
MAURIZIO
con impeto
Le torcie fumano; pronto è l'incendio ...
Ma nel vestibolo io stesso rotolo
baril di polvere ... Stringo la miccia
e ... cento saltano cosacchi in aria ...
Gli altri indietreggiano, gli amici accorrono ...
e qua la storia posso ancor ridir! ...
TUTTI
con grande entusiasmo
Viva il coraggio! Viva l'ardir!
IL PRINCIPE
ai Signori
Dopo Marte, Tersicore ...
L'ABATE
alle Dame
Dopo il pugnar, la danza ...
IL PRINCIPE
Signori miei, di Paride ... il Giudizio s'avanza ...
Le signore si mettono a sedere, i cavalieri si collocano alle loro spalle in piedi. Sul davanti a destra la Principessa e Adriana con altre dame, dietro di loro l'Abate e Michonnet. A sinistra siedono il Principe con Maurizio e altri signori.