女友達の数人はバタフライにキスをしながら彼女祝福する。その間、国の戸籍役人は結婚の証書を引き取り、
神官に全てが終了した事を知らせる。


COMMISSIONARE
saluta Pinkerton
Augurî molti.

PINKERTON
I miei ringraziamenti.
rende il saluto

COMMISSIONARE
si avvicina al Console
Il signor Console scende?

SHARPLESS
L'accompagno.
saluta Pinkerton
Ci vedrem domani.
stringendo la mano a Pinkerton

PINKERTON
A meraviglia.

L'UFFICALE DEL REGISTRO
congedandosi da Pinkerton
Posterità.

PINKERTON
Mi proverò.

Il Console, il Commissario Imperiale e l'Ufficiale del registro si avviano per scendere alla città.

SHARPLESS
ritorna indietro, e con accento significativo dice a Pinkerton:
Giudizio!

Pinkerton con un gesto lo rassicura e lo saluta colla mano. Sharpless scende pel sentiero; Pinkerton che è andato verso il fondo lo saluta di nuovo.

PINKERTON
ritorna innanzi e stropicciandosi le mani dice fra sè:
Ed eccoci in famiglia.
Sbrighiamoci al più presto in modo onesto.
I servi portano delle bottiglie di Saki e distribuiscono i bicchieri agli invitati.

PINKERTON
brindando cogli invitati
Hip! hip!

CORO degl'INVITATI
brindando
O Kami! O Kami!

PINKERTON
Beviamo ai novissimi legami,

INVITATI, YAKUSIDÈ
O Kami! O Kami!

PINKERTON
beviamo ai novissimi legami.

CUGINA, MADRE
Beviamo, beviamo.

INVITATI, CUGINA, MADRE
O Kami! O Kami!
Beviamo ai novissimi legami.

I brindisi sno interrotti da strane grida che partono dal sentiero della collina.

BONZO
dall'interno lontano
Cio-cio-san!

A questo grido tutti i parenti e gli amici allibiscono e si raccolgono impauriti: Butterfly rimane isolata in un angolo.

BONZO
Cio-cio-san! Abbominazione!

BUTTERFLY, Invitati
Lo zio Bonzo!

GORO
Un corno al guastafeste!
Chi ci leva d'intorno
le persone moleste?!...

BONZO
Cio-cio-san! Cio-cio-san!
sempre più vicino
Cio-cio-san!
Al fondo appare la strana figura del Bonzo, preceduto da due portatori di lanterne e seguito da due Bonzi.
Cio-cio-san!
Vista Butterfly, che si è scostata da tutti, il Bonzo stende le mani minacciose verso di lei.
Che hai tu fatto alla Missione?

PARENTI ed AMICI
Rispondi, Cio-cio-san!

PINKERTON
seccato per la scenata del Bonzo
Che mi strilla quel matto?

BONZO
Rispondi, che hai tu fatto?

PARENTI ed AMICI
volgendosi, ansiosi, verso Butterfly
Rispondi, Cio-cio-san!

BONZO
Come, hai tu gli occhi asciutti?
Son dunque questi i frutti?
urlando
Ci ha rinnegato tutti!

PARENTI ed AMICI
scandolezzati, con grido acuto, prolungato
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
Rinnegato, vi dico,...
il culto antico

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
inprecando contro Butterfly, che si copre il volto colle mani: la madre si avanza per difenderla, ma il Bonzo duramente la respinge e si avvicina terribile a Butterfly, gridandole sulla faccia:
Kami sarundasico!

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
All'anima tua guasta
qual supplizio sovrasta!

PINKERTON
ha perduto la pazienza e si intromette fra il Bonzo e Butterfly
Ehi, dico: basta, basta!

BONZO
alla voce di Pinkerton, il Bonzo si arresta stupefatto, poi con subita risoluzione invita i parenti e le amiche a partire
Venite tutti. Andiamo!
a Butterfly
Ci hai rinnegato e noi...

Tutti si ritirano frettolosamente al fondo e stendono le braccia verso Butterfly.

BONZO, Yakusidè, PARENTI ed AMICI
Ti rinneghiamo!

PINKERTON
con autorità, ordinando a tutti d'andarsene
Sbarazzate all'istante.
In casa mia niente baccano e niente bonzeria.

PARENTI ed AMICI
grido
Hou!

Alle parole di Pinkerton, tutti corrono precipitosamente verso il sentiero che scende alla città: la Madre tenta di nuovo di andare presso Butterfly, ma viene travolta dagli atlri. Il Bonzo sparisce pel sentiero che va al tempio seguito dagli accoliti.

PARENTI ed AMICI
nell'uscire
Hou! Cio-cio-san!
un po' lontani
Hou! Cio-cio-san!

Le voci a poco a poco si allontanano. Butterfly sta sempre immobile e muta colla faccia nelle mani, mentre Pinkerton si è recato alla sommità dal sentiero per assicurarsi che tutti quei seccatori se ne vanno.

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
uomini
Kami sarundasico!

PARENTI ed AMICI
donne
Hou! Cio-cio-san!

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
uomini
Ti rinneghiamo!

PARENTI ed AMICI
donne, cupo
Hou! Cio-cio-san!

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
cupo
Ti rinneghiamo!

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!
lontano molto
Hou! Cio-cio-san!

Comincia a calare la sera. Butterfly scoppia in pianto infantile. Pinkerton l'ode e va premuroso presso di lei, sollevandola dall'abbattimento in cui è caduta e togliendole con delicatezza le mani dal viso piangente.

PINKERTON
Bimba, bimba, non piangere
per gracchiar di ranocchi...

PARENTI ed AMICI
lontanissimo
Hou! Cio-cio-san!

BUTTERFLY
turandosi le orecchie, per non udire le grida
Urlano ancor!

PINKERTON
rincorandola
Tutta la tua tribù e i Bonzi tutti del Giappon
non valgono il pianto di quegli occhi cari e belli.

BUTTERFLY
sorridendo infantilmente 
Davver?
Comincia a calare la sera.
Non piango più.
E quasi del ripudio non mi duole
per le vostre parole
che mi suonan così dolci nel cuor.
si china per baciare la mano a Pinkerton

PINKERTON
colcemente impedendo
Che fai?... la man?

BUTTERFLY
Mi han detto che laggiù
fra la gente comstumata
è questo il segno del maggior rispetto.

SUZUKI
internamente, brontolando
E Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami,
e Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami.

PINKERTON
sorpreso pertale sordo bisbiglio
Chi brontolandola lassù?

BUTTERFLY
È Suzuki che fa la sua preghiera seral.

Scende sempre più la sera, e Pinkerton conduce Butterfly verso la casetta.

PINKERTON
Viene la sera

BUTTERFLY
...e l'ombra e la quiete.

PINKERTON
E sei qui sola.

BUTTERFLY
Sola e rinnegata! Rinnegata!
e felice!

Pinkerton batte tre volte le mani: i servi e Suzuki accorrono subito, e Pinkerton ordina ai servi:

PINKERTON
A voi, chiudete!
I servi fanno scorrere silenziosamente alcune pareti.

BUTTERFLY
a Pinkerton
Sì, sì, noi tutti soli...
E fuori il mondo...

PINKERTON
ridendo
E il Bonzo furibondo.

BUTTERFLY
a Suzuki, che è venuta coi servi e sta aspettando gli ordiri
Suzuki, le mie vesti.
Suzuki fruga in un cofano e dà a Butterfly gli abiti per la notte ed un cofanetto coll'occorrente per la toeletta.

SUZUKI
inchinandosi a Pinkerton
Buona notte.

Pinkerton batte le mani: I servi corrono via. Butterfly entra nella casa ed aiutata da Suzuki fa cautelosamente la sua toeletta da notte, levandosi la veste nuziale ed indossandone una tutta bianca; poi siede su di un cuscino e mirandosi in uno specchietto si ravvia i capelli: Suzuki esce.

BUTTERFLY
Quest'obi pomposa di sioglier mi tarda
si vesta la sposa di puro candor.
Tra motti sommessi sorride e mi guarda.
Celarmi pottessi! ne ho tanto rossor!

PINKERTON
guardando amorosamente Butterfly
Con moti di scoiattolo i nodi allenta e scioglie!...
Pensar che quel giocottolo è mia moglie! mia moglie!
sorridendo
Ma tal grazia dispiega,
ch'io mi strugge per la febbre d'un subito desìo.

BUTTERFLY
E ancor l'irata voce mi maledice...

Pinkerton, alzandosi, poco a poco s'avvicina a Butterfly.

BUTTERFLY
... Butterfly, rinnegata...
Rinnegata... e felice...

PINKERTON
stende le mani a Butterfly che sta per scendere dalla terrazza
Bimba dagli occhi pieni di malìa
ora sei tutta mia.
Sei tutta vestita di giglio.
Mi piace la treccia tua bruna
fra i candidi veli.

BUTTERFLY
scendendo dal terrazzo
Somiglio la Dea della luna,
la piccola Dea della luna
che scende la notte dal ponte del ciel.

PINKERTON
E affascina i cuori...

BUTTERFLY
E li prende e li avvolge
in un bianco mantel
E via se li reca
negli alti reami,

PINKERTON
Ma intanto finor non m'hai detto,
ancor non m'hai detto che m'ami.
Le sa quella Dea le parole che appagan gli ardenti desir?

BUTTERFLY
Le sa. Forse dirle non vuole per tema d'averne a morir,
per tema d'averne a morir!

PINKERTON
Stolta paura, l'amor non uccide
ma dà vita e sorride per gioie celestiali
come ora fa
avvicinandosi a Butterfly e carezzandole il viso
nei tuoi lunghi occhi ovali…

Butterfly, con subito movimento si ritrae dalla carezza ardente di Pinkerton

BUTTERFLY
con intenso sentimento
Adesso voi
entusiasmandosi
siete per me
l'occhio del firmamento.
E mi piaceste dal primo momento
che vi ho veduto.
Ha un moto di spavento e fa atto diturarsi gli orecchi, come se ancora avesse ad udire le urla die parenti: poi si rassicura e con fiducia si rivolge a Pinkerton.
Siete alto, forte.
Rideste con modi si palesi
e dite corse che mai non intesi.
Or son contenta, or son contenta.
Notte completa: cioelo purissimo e stellato. Avvicinandosi lentamente a Pinkerton seduto sulla panca nel giardino. Si inginocchia ai piedi di Pinkerton e los guarda con tenerezza, quasi suplichevole.
Vogliatemi bene,
un ben piccolino,
un bene da bambino,
quale a me si conviene.
Vogliatemi bene.
Noi siamo gente avvezza
alle piccole cose
umili e silenziose,
ad una tenerezza
sfiorante e pur profonda
come il ciel, come l'onda del mare!

PINKERTON
Dammi ch'io baci le tue mani care.
Mia Butterfly! come t'han ben nomata tenue farfalla...

BUTTERFLY
a queste parole Butterfly si rattrista e ritira le mani
Dicon che oltre mare
se cade in man dell'uom,
con paurosa espressione
ogni farfalla da uno spillo è trafitta
con strazio
ed in travola infitta!

PINKERTON
riprendendo dolcemente le mani a Butterfly e sorridendo
Un po' di vero c'è.
E tu lo sai perché?
Perché non fugga più.
con entusiasmo e affettuosamento abbracciandola
Io t'ho ghermita
Ti serro palpitante.
Sei mia.

BUTTERFLY
abbandonandosi
Sì, per la vita.

PINKERTON
Vieni, vieni!
Via dall'anima in pena
l'angoscia paurosa.
indica il cielo stellato
È notte serena!
Guarda: dorme ogni cosa!

BUTTERFLY
guardando il cielo, estatica
Ah! Dolce notte!

PINKERTON
Vieni, vieni!

BUTTERFLY
Quante stelle!
Non le vidi mai sì belle!

PINKERTON
È notte serena!
Ah! vieni, vieni!
È notte serena!
Guarda: dorme ogni cosa!

BUTTERFLY
Dolce notte! Quante stelle!

PINKERTON
Vieni, vieni!

BUTTERFLY
Non le vidi mai sì belle!

PINKERTON
vieni, vieni!...

BUTTERFLY
Trema, brilla ogni favilla ...

PINKERTON
Vien, sei mia!...

BUTTERFLY
... col baglior d'una pupilla! Oh!
Oh! quanti occhi fissi, attenti
d'ogni parte a riguardar!
pei firmamenti, via pei lidi, via pel mare!

PINKERTON
con cupido amore
Via l'angoscia dal tuo cor
ti serro palpitante. Sei mia.
Ah, vien, vien, sei mia!
Ah! Vieni, guarda: dorme ogni cosa!
Ti serro palpitante. Ah, vien!

BUTTERFLY
Oh! quanti occhi fissi attenti.
Quanti sguardi ride il ciel!
Ah! Dolce notte!
Tutto estatico d'amor ride il ciel!

PINKERTON
Guarda: dorme ogni cosa.
Ah! vien! Ah! vieni, vieni!
Ah! vien, Ah! vien! sei mia!

Salgono dal giardino nella casetta.
Le amiche festeggiano Butterfly, che ne bacia qualcuna: intanto l'Ufficiale dello Stato Civile ritira l'atto e le altre carete, poi avverte il Commissario Imperiale che tutto è finito.

COMMISSIONARE
saluta Pinkerton
Augurî molti.

PINKERTON
I miei ringraziamenti.
rende il saluto

COMMISSIONARE
si avvicina al Console
Il signor Console scende?

SHARPLESS
L'accompagno.
saluta Pinkerton
Ci vedrem domani.
stringendo la mano a Pinkerton

PINKERTON
A meraviglia.

L'UFFICALE DEL REGISTRO
congedandosi da Pinkerton
Posterità.

PINKERTON
Mi proverò.

Il Console, il Commissario Imperiale e l'Ufficiale del registro si avviano per scendere alla città.

SHARPLESS
ritorna indietro, e con accento significativo dice a Pinkerton:
Giudizio!

Pinkerton con un gesto lo rassicura e lo saluta colla mano. Sharpless scende pel sentiero; Pinkerton che è andato verso il fondo lo saluta di nuovo.

PINKERTON
ritorna innanzi e stropicciandosi le mani dice fra sè:
Ed eccoci in famiglia.
Sbrighiamoci al più presto in modo onesto.
I servi portano delle bottiglie di Saki e distribuiscono i bicchieri agli invitati.

PINKERTON
brindando cogli invitati
Hip! hip!

CORO degl'INVITATI
brindando
O Kami! O Kami!

PINKERTON
Beviamo ai novissimi legami,

INVITATI, YAKUSIDÈ
O Kami! O Kami!

PINKERTON
beviamo ai novissimi legami.

CUGINA, MADRE
Beviamo, beviamo.

INVITATI, CUGINA, MADRE
O Kami! O Kami!
Beviamo ai novissimi legami.

I brindisi sno interrotti da strane grida che partono dal sentiero della collina.

BONZO
dall'interno lontano
Cio-cio-san!

A questo grido tutti i parenti e gli amici allibiscono e si raccolgono impauriti: Butterfly rimane isolata in un angolo.

BONZO
Cio-cio-san! Abbominazione!

BUTTERFLY, Invitati
Lo zio Bonzo!

GORO
Un corno al guastafeste!
Chi ci leva d'intorno
le persone moleste?!...

BONZO
Cio-cio-san! Cio-cio-san!
sempre più vicino
Cio-cio-san!
Al fondo appare la strana figura del Bonzo, preceduto da due portatori di lanterne e seguito da due Bonzi.
Cio-cio-san!
Vista Butterfly, che si è scostata da tutti, il Bonzo stende le mani minacciose verso di lei.
Che hai tu fatto alla Missione?

PARENTI ed AMICI
Rispondi, Cio-cio-san!

PINKERTON
seccato per la scenata del Bonzo
Che mi strilla quel matto?

BONZO
Rispondi, che hai tu fatto?

PARENTI ed AMICI
volgendosi, ansiosi, verso Butterfly
Rispondi, Cio-cio-san!

BONZO
Come, hai tu gli occhi asciutti?
Son dunque questi i frutti?
urlando
Ci ha rinnegato tutti!

PARENTI ed AMICI
scandolezzati, con grido acuto, prolungato
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
Rinnegato, vi dico,...
il culto antico

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
inprecando contro Butterfly, che si copre il volto colle mani: la madre si avanza per difenderla, ma il Bonzo duramente la respinge e si avvicina terribile a Butterfly, gridandole sulla faccia:
Kami sarundasico!

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!

BONZO
All'anima tua guasta
qual supplizio sovrasta!

PINKERTON
ha perduto la pazienza e si intromette fra il Bonzo e Butterfly
Ehi, dico: basta, basta!

BONZO
alla voce di Pinkerton, il Bonzo si arresta stupefatto, poi con subita risoluzione invita i parenti e le amiche a partire
Venite tutti. Andiamo!
a Butterfly
Ci hai rinnegato e noi...

Tutti si ritirano frettolosamente al fondo e stendono le braccia verso Butterfly.

BONZO, Yakusidè, PARENTI ed AMICI
Ti rinneghiamo!

PINKERTON
con autorità, ordinando a tutti d'andarsene
Sbarazzate all'istante.
In casa mia niente baccano e niente bonzeria.

PARENTI ed AMICI
grido
Hou!

Alle parole di Pinkerton, tutti corrono precipitosamente verso il sentiero che scende alla città: la Madre tenta di nuovo di andare presso Butterfly, ma viene travolta dagli atlri. Il Bonzo sparisce pel sentiero che va al tempio seguito dagli accoliti.

PARENTI ed AMICI
nell'uscire
Hou! Cio-cio-san!
un po' lontani
Hou! Cio-cio-san!

Le voci a poco a poco si allontanano. Butterfly sta sempre immobile e muta colla faccia nelle mani, mentre Pinkerton si è recato alla sommità dal sentiero per assicurarsi che tutti quei seccatori se ne vanno.

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
uomini
Kami sarundasico!

PARENTI ed AMICI
donne
Hou! Cio-cio-san!

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
uomini
Ti rinneghiamo!

PARENTI ed AMICI
donne, cupo
Hou! Cio-cio-san!

BONZO, YAKUSIDÈ, PARENTI ed AMICI
cupo
Ti rinneghiamo!

PARENTI ed AMICI
Hou! Cio-cio-san!
lontano molto
Hou! Cio-cio-san!

Comincia a calare la sera. Butterfly scoppia in pianto infantile. Pinkerton l'ode e va premuroso presso di lei, sollevandola dall'abbattimento in cui è caduta e togliendole con delicatezza le mani dal viso piangente.

PINKERTON
Bimba, bimba, non piangere
per gracchiar di ranocchi...

PARENTI ed AMICI
lontanissimo
Hou! Cio-cio-san!

BUTTERFLY
turandosi le orecchie, per non udire le grida
Urlano ancor!

PINKERTON
rincorandola
Tutta la tua tribù e i Bonzi tutti del Giappon
non valgono il pianto di quegli occhi cari e belli.

BUTTERFLY
sorridendo infantilmente 
Davver?
Comincia a calare la sera.
Non piango più.
E quasi del ripudio non mi duole
per le vostre parole
che mi suonan così dolci nel cuor.
si china per baciare la mano a Pinkerton

PINKERTON
colcemente impedendo
Che fai?... la man?

BUTTERFLY
Mi han detto che laggiù
fra la gente comstumata
è questo il segno del maggior rispetto.

SUZUKI
internamente, brontolando
E Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami,
e Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami.

PINKERTON
sorpreso pertale sordo bisbiglio
Chi brontolandola lassù?

BUTTERFLY
È Suzuki che fa la sua preghiera seral.

Scende sempre più la sera, e Pinkerton conduce Butterfly verso la casetta.

PINKERTON
Viene la sera

BUTTERFLY
...e l'ombra e la quiete.

PINKERTON
E sei qui sola.

BUTTERFLY
Sola e rinnegata! Rinnegata!
e felice!

Pinkerton batte tre volte le mani: i servi e Suzuki accorrono subito, e Pinkerton ordina ai servi:

PINKERTON
A voi, chiudete!
I servi fanno scorrere silenziosamente alcune pareti.

BUTTERFLY
a Pinkerton
Sì, sì, noi tutti soli...
E fuori il mondo...

PINKERTON
ridendo
E il Bonzo furibondo.

BUTTERFLY
a Suzuki, che è venuta coi servi e sta aspettando gli ordiri
Suzuki, le mie vesti.
Suzuki fruga in un cofano e dà a Butterfly gli abiti per la notte ed un cofanetto coll'occorrente per la toeletta.

SUZUKI
inchinandosi a Pinkerton
Buona notte.

Pinkerton batte le mani: I servi corrono via. Butterfly entra nella casa ed aiutata da Suzuki fa cautelosamente la sua toeletta da notte, levandosi la veste nuziale ed indossandone una tutta bianca; poi siede su di un cuscino e mirandosi in uno specchietto si ravvia i capelli: Suzuki esce.

BUTTERFLY
Quest'obi pomposa di sioglier mi tarda
si vesta la sposa di puro candor.
Tra motti sommessi sorride e mi guarda.
Celarmi pottessi! ne ho tanto rossor!

PINKERTON
guardando amorosamente Butterfly
Con moti di scoiattolo i nodi allenta e scioglie!...
Pensar che quel giocottolo è mia moglie! mia moglie!
sorridendo
Ma tal grazia dispiega,
ch'io mi strugge per la febbre d'un subito desìo.

BUTTERFLY
E ancor l'irata voce mi maledice...

Pinkerton, alzandosi, poco a poco s'avvicina a Butterfly.

BUTTERFLY
... Butterfly, rinnegata...
Rinnegata... e felice...

PINKERTON
stende le mani a Butterfly che sta per scendere dalla terrazza
Bimba dagli occhi pieni di malìa
ora sei tutta mia.
Sei tutta vestita di giglio.
Mi piace la treccia tua bruna
fra i candidi veli.

BUTTERFLY
scendendo dal terrazzo
Somiglio la Dea della luna,
la piccola Dea della luna
che scende la notte dal ponte del ciel.

PINKERTON
E affascina i cuori...

BUTTERFLY
E li prende e li avvolge
in un bianco mantel
E via se li reca
negli alti reami,

PINKERTON
Ma intanto finor non m'hai detto,
ancor non m'hai detto che m'ami.
Le sa quella Dea le parole che appagan gli ardenti desir?

BUTTERFLY
Le sa. Forse dirle non vuole per tema d'averne a morir,
per tema d'averne a morir!

PINKERTON
Stolta paura, l'amor non uccide
ma dà vita e sorride per gioie celestiali
come ora fa
avvicinandosi a Butterfly e carezzandole il viso
nei tuoi lunghi occhi ovali…

Butterfly, con subito movimento si ritrae dalla carezza ardente di Pinkerton

BUTTERFLY
con intenso sentimento
Adesso voi
entusiasmandosi
siete per me
l'occhio del firmamento.
E mi piaceste dal primo momento
che vi ho veduto.
Ha un moto di spavento e fa atto diturarsi gli orecchi, come se ancora avesse ad udire le urla die parenti: poi si rassicura e con fiducia si rivolge a Pinkerton.
Siete alto, forte.
Rideste con modi si palesi
e dite corse che mai non intesi.
Or son contenta, or son contenta.
Notte completa: cioelo purissimo e stellato. Avvicinandosi lentamente a Pinkerton seduto sulla panca nel giardino. Si inginocchia ai piedi di Pinkerton e los guarda con tenerezza, quasi suplichevole.
Vogliatemi bene,
un ben piccolino,
un bene da bambino,
quale a me si conviene.
Vogliatemi bene.
Noi siamo gente avvezza
alle piccole cose
umili e silenziose,
ad una tenerezza
sfiorante e pur profonda
come il ciel, come l'onda del mare!

PINKERTON
Dammi ch'io baci le tue mani care.
Mia Butterfly! come t'han ben nomata tenue farfalla...

BUTTERFLY
a queste parole Butterfly si rattrista e ritira le mani
Dicon che oltre mare
se cade in man dell'uom,
con paurosa espressione
ogni farfalla da uno spillo è trafitta
con strazio
ed in travola infitta!

PINKERTON
riprendendo dolcemente le mani a Butterfly e sorridendo
Un po' di vero c'è.
E tu lo sai perché?
Perché non fugga più.
con entusiasmo e affettuosamento abbracciandola
Io t'ho ghermita
Ti serro palpitante.
Sei mia.

BUTTERFLY
abbandonandosi
Sì, per la vita.

PINKERTON
Vieni, vieni!
Via dall'anima in pena
l'angoscia paurosa.
indica il cielo stellato
È notte serena!
Guarda: dorme ogni cosa!

BUTTERFLY
guardando il cielo, estatica
Ah! Dolce notte!

PINKERTON
Vieni, vieni!

BUTTERFLY
Quante stelle!
Non le vidi mai sì belle!

PINKERTON
È notte serena!
Ah! vieni, vieni!
È notte serena!
Guarda: dorme ogni cosa!

BUTTERFLY
Dolce notte! Quante stelle!

PINKERTON
Vieni, vieni!

BUTTERFLY
Non le vidi mai sì belle!

PINKERTON
vieni, vieni!...

BUTTERFLY
Trema, brilla ogni favilla ...

PINKERTON
Vien, sei mia!...

BUTTERFLY
... col baglior d'una pupilla! Oh!
Oh! quanti occhi fissi, attenti
d'ogni parte a riguardar!
pei firmamenti, via pei lidi, via pel mare!

PINKERTON
con cupido amore
Via l'angoscia dal tuo cor
ti serro palpitante. Sei mia.
Ah, vien, vien, sei mia!
Ah! Vieni, guarda: dorme ogni cosa!
Ti serro palpitante. Ah, vien!

BUTTERFLY
Oh! quanti occhi fissi attenti.
Quanti sguardi ride il ciel!
Ah! Dolce notte!
Tutto estatico d'amor ride il ciel!

PINKERTON
Guarda: dorme ogni cosa.
Ah! vien! Ah! vieni, vieni!
Ah! vien, Ah! vien! sei mia!

Salgono dal giardino nella casetta.


最終更新:2011年11月22日 03:01