ATTO TERZO
(La stessa scena del primo atto. Fritz è solo.)
FRITZ
Tutto ho tentato, tutto, è sempre invano...
L'ho lasciata laggiù, senza un addio:
ma l'immagine sua, pur da lontano,
m'appare mesta e mi richiama a sè.
VOCI
(interne)
Intrecciate ghirlande, o giovinette!
Giovani, un fior mettetevi all'occhiello!
La bionda molinara è andata sposa
stamane col suo bello!
FRITZ
E da per tutto amor! Sempre il destino
mi perseguita... Ahimè! Si sposa a Franges,
a Mesnil si battezza... e fin due vecchi,
bianchi ed allegri,
fan le nozze d'oro!
VOCI
(interne)
Intrecciate ghirlande, o giovinette!
Giovani, un fior mettetevi all'occhiello!
La bionda molinara è andata sposa
stamane col suo bello!
FRITZ
Oh! questa pace come turba il core!
Come tutto mi canta: "Amore! Amore!"
(Entra Beppe.)
BEPPE
Buon giorno, Fritz! Ti volli salutare...
Perché triste così?
FRITZ
Nulla...
BEPPE
Una volta, venivi incontro con un bel sorriso...
Che cos'hai?
FRITZ
La tristezza mi tortura!
Pace trovar non so...
BEPPE
Povero amico!
Oh! Io conosco il male che tu soffri...
E l'ho provato anch'io, né son guarito!
E scrissi una canzon per consolarmi.
Non la conosci tu? Vuoi che la canti?
O pallida, che un giorno mi guardasti,
in sogno tornami!
Una dolcezza tal mi procurasti,
che ancor ne ho l'estasi!
Oh! che chiedevi tu, con gli occhi tuoi?
Ebbrezze o lagrime?
Pallida, torna a me, dimmi che vuoi,
ch'io nulla negoti!
Nulla ti so negare, pallida mia,
t'ho dato l'anima...
E se un tuo bacio dà la morte... sial
O vieni, baciami!
FRITZ
Anche tu, Beppe, giungi a torturarmi
con le mendaci ebbrezze del pensiero!
Lasciami in pace, lasciami!
BEPPE
Men vo'!
Povero amico!
(Esce.)
FRITZ
(solo)
Ed anche Beppe amò...
Anche al suo cor si apprese
questa febbre fatale della vita!
Anch'ei si accese
del male che delizia e fa soffrir!
(Sospira.)
O amore, o bella luce del core,
fiammella eterna, che il mondo ha in sè,
mesta carezza, lieto dolore,
la vita è in te!
Blanda è la luce che a notte scende,
sfolgora il sole possente ognor,
pure il tuo raggio su tutti splende,
luce del cor!
Oh! splendi, eterna limpida face,
spanditi, o palpito generator!
Oh! canta, canta l'inno di pace:
la vita è amor!
Amore! Amore!
(Entra David.)
DAVID
(da sé)
L'amico Fritz fantastica d'amore!
(avanzandosi)
Ebbene, come va?
FRITZ
Lasciami stare!
DAVID
Lo so, lo so che non ti senti bene...
Dice la Bibbia: "Al solitario, guai!"
(con mistero)
Ho combinato tutto.
FRITZ
Io non intendo...
DAVID
Per le nozze di Suzel...
FRITZ
Che mi dici?
DAVID
Impallidisci?
FRITZ
Non mi sento bene.
Ma... di' la verità... Suzel è sposa?
DAVID
Con un bel giovinotto, allegro e ricco...
Suo padre oggi verrà
pel tuo consenso.
FRITZ
Ma... Suzel non sa nulla?
DAVID
Approva tutto.
FRITZ
Io nego il mio consenso...
DAVID
Oh! non lo dire!
FRITZ
Per farti rabbia m'opporrò...
DAVID
Fa pure!
(Fritz esce.)
DAVID
(sorridendo)
Povero Fritz, l'amore in te si desta...
E una vera tempesta
s'agita nel tuo cor!
(chiamando)
Caterina...
(Entra Suzel. David si volta.)
Sei tu, Suzel!
SUZEL
Signore,
venni a portare i frutti al mio padrone.
DAVID
Perché mesta cosi? Piccina mia,
ti voglio sempre veder lieta, sai?
Che? Ti spuntan le lagrime? Fa' cuore!
Quando ritornerò sorriderai!
(Esce.)
SUZEL
(sola)
Non mi resta che il pianto ed il dolore...
Io non sogno che ai piedi suoi cader,
dirgli che tutto il core
vive del suo pensier!
Vorrei dirgli: ma tu dei miei tormenti
non comprendi l'orribile martir?
Ah! nel tuo cor non senti
che mi farai morir?
(Rientra Fritz.)
FRITZ
Suzel!
SUZEL
Signor!
FRITZ
(da sé)
Come s'è fatta pallida!
(a Suzel)
Che mi vuoi dire?
SUZEL
lo?... nulla...
FRITZ
E che mi venne allora a raccontare David?
Ch'eri già fidanzata ad un bel giovinotto?
SUZEL
Ahimè!
FRITZ
(con amarezza)
Credevo inver che tu venissi
a portarmi l'invito per le nozze.
SUZEL
Ah! non lo dite!
FRITZ
Perché piangi?
Forse non l'ami?...
E perché mai lo sposi?
SUZEL
Il babbo cosi vuol.
FRITZ
Il babbo? Ma tu non l'ami?
SUZEL
No!
FRITZ
Rifiuta le nozze!
SUZEL
Io non ho core...
Ma voi che lo potete,
salvatemi, signore!
Ah! ditela per me quella parola,
ditela al padre mio:
se anco dovessi al mondo restar sola,
m'assisterà il buon Dio!
Pel babbo, certo, è questa una gran pena,
io lo farò soffrir...
Ma, pria d'aver al cor quella catena,
preferisco morir!
FRITZ
Suzel, tu n'ami un altro!
SUZEL
Un altro? Ah, no!
FRITZ
Confessa! Dimmi, il nome suo qual'è?
SUZEL
Ahimè!
FRITZ
Saper lo voglio!
Ed io farò ch'egli ti sposi.
SUZEL
No!
FRITZ
Si, dillo a me!
SUZEL
Giammai, giammai, signor, prima morir!
FRITZ
Te ne scongiuro!
SUZEL
Ah, no! Voglio partir!
FRITZ
Ma... s'io t'aprissi le mie braccia?
SUZEL
Oh, Dio!
FRITZ
Se ti dicessi: t'amo!
SUZEL
É sogno il mio?
FRITZ
Io t'amo, t'amo, o dolce mio tesor,
soave immagine d'amor!
Di te soltanto
vivea, mio bene, e sol di te vivrò!
SUZEL
Oh! parla, parla, imparadisa il cor!
Non oso gli occhi volger su di te!
O vivo raggio d'amor,
Oh, splendi, splendi per me!
Il duolo, il pianto
e le mie pene,
tutto ora scorderò !
FRITZ
O Suzel mia, giammai,
giammai si amò di più!
SUZEL
Io t'amo, t'amo tanto! La vita mia sei tu!
(David compare seguito dagli altri sul limitare
della terrazza.)
DAVID
Amici, ho vinto, ho vinto!
FRITZ
O buon Rabbino,
vinse l'amor! La vigna è tua!
DAVID
La vigna è di Suzel!
FRITZ
Che dici?
DAVID
E non si strinse
patto fra noi che ne sarei padrone?
E sia data alla tua sposa
la vigna di Clairefontaine!
BEPPE, CATERINA
Bravo, Rabbino, bravo!
FEDERICO
(a Fritz)
Tu sposi, Fritz?
HANEZÒ
E noi che mai faremo?
DAVID
Per voi ci penseremo...
Se avete in petto il core,
Lontana non sarà l'alba d'amore!
TUTTI
O amore, o bella luce del core,
Fiammella eterna, che il mondo ha in sè,
mesta carezza, lieto dolore,
la vita e in te!